60° Torneo Internazionale U-19 ACB

22-25 aprile 2000

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REGOLAMENTO DEL 60° TORNEO INTERNAZIONALE U19

 

Art. 01 Squadre partecipanti

Al 60° Torneo internazionale U19 (detto in seguito Torneo), organizzato dall‘Associazione Calcio Bellinzona, partecipano 8 (otto) squadre.

Art. 02 Giocatori

Al Torneo sono ammessi giocatori nati dal 1° gennaio 1981 al 31 dicembre 1984.  Inoltre potranno essere schierati in campo, contemporaneamente, un massimo di 3 (tre) giocatori nati dopo il 1° gennaio 1980. L’identità e l’idoneità di tutti i giocatori sarà controllata, prima dell’inizio del Torneo, tramite un documento ufficiale di identità (passaporto) e la tessera federativa.

Art. 03 Contingente

Ogni squadra deve notificare, al più tardi durante la riunione informativa del Torneo, i giocatori che intende utilizzare nel corso dello stesso. La relativa lista, su carta intestata del Club, può elencare al massimo 18 (diciotto) giocatori regolarmente qualificati per il sodalizio. Ogni squadra, previa autorizzazione scritta della società di appartenenza (prima dell’inizio del Torneo), può usufruire di 3 (tre) giocatori provenienti da altre società. Gli stessi faranno parte del contingente di 18 (diciotto) giocatori.

Art. 04 Svolgimento del Torneo

Il Torneo avrà il seguente svolgimento:

Eliminatorie

a.      verranno composti due gruppi di quattro squadre. Il sorteggio sarà pilotato e terrà conto della provenienza delle squadre, della loro forza di base, ecc.

b.      nelle prime tre giornate ogni squadra giocherà, nell’ambito del proprio gruppo, contro le altre. Tutte le compagini disputeranno quindi tre partite.

c.      Al termine delle gare eliminatorie verrà compilata, separatamente per ogni gruppo, una classifica a punti, che saranno assegnati nel seguente modo: 3 (tre) punti per ogni partita vinta, 1 (un) punto per ogni partita pareggiata, 0 (zero) punti per ogni partita persa.

 c1. In caso di parità di punti fra 2 (due) squadre, farà stato:

   a.      il risultato del confronto diretto

   b.      la maggior differenza fra le reti realizzate e le reti subite

   c.      il maggior numero di reti realizzate

   d.      il sorteggio

c2. In caso di parità di punti tra 3 (tre) squadre, farà stato:

   a. la miglior differenza fra le reti realizzate e le reti subite nei confronti diretti

   b. il maggior numero di reti realizzate nei confronti diretti

   c. il sorteggio

Finali

a.      Martedì 25 aprile 2000 avranno luogo le finali secondo il seguente criterio:

1.      Finale 7° e 8° posto

Le squadre classificate al 4° posto nei rispettivi gironi.

2.      Finale 5° e 6° posto

Le squadre classificate al 3° posto nei rispettivi gironi.

3.      Finale 3° e 4° posto

Le squadre classificate al 2° posto nei rispettivi gironi.

4.      Finale 1° e 2° posto

Le squadre classificate al 1° posto nei rispettivi gironi.

Per motivi organizzativi, particolarmente dovuti al cattivo tempo, il Comitato di organizzazione può decidere la rinuncia delle gare di finale dal 5° all’8° posto.

b.      Svolgimento delle finali

In caso di parità di reti alla fine dei tempi regolamentari verrà dichiarata vincitrice la squadra che avrà realizzato il maggior numero di calci di rigore, secondo le modalità espresse dall’ art. 9 bis del Regolamento della Lega Nazionale.

Art. 05 Durata degli incontri

La finale per il 1° e il 2° posto si disputerà in due tempi della durata di 35 minuti ciascuno.

Tutti gli altri incontri si svolgeranno in due tempi di 30 minuti ciascuno.

L’intervallo tra i due tempi sarà di 10 minuti.

Resta stabilito che una squadra non può disputare più di un incontro lo stesso giorno.

Art. 06 Comportamento

Le squadre sono tenute ad osservare la massima puntualità.

Chi non osserva questa norma e non si presenta per l’inizio della gara con la dovuta disciplina perderà immediatamente per “forfait” (0-3), a meno che i motivi del ritardo non siano dovuti a provata ragione di forza maggiore.

L’apprezzamento delle ragioni addotte spetterà unicamente alla Commissione di ricorso che deciderà inappellabilmente.

Art. 07 Arbitri

La Federazione Ticinese di Calcio e per essa la sua speciale Commissione, designerà gli arbitri per dirigere le partite del Torneo.

Le gare del Torneo saranno dirette da arbitri di Lega superiore, coadiuvati da assistenti ufficiali.

Art. 08 Protesto

Non è ammesso il protesto contro le decisioni arbitrali.

Eventuali reclami concernenti l’irregolare qualifica di giocatori dovranno essere presentati per iscritto al più tardi dopo 10 (dieci) minuti dalla fine della rispettiva partita, accompagnati dal versamento di una cauzione di CHF.*150.- (centocinquanta), che verrà restituita in caso di accettazione del reclamo.

 Art. 09 Commissione di ricorso

Sarà composta di tre membri nominati dal Comitato di organizzazione.

Essa giudicherà inappellabilmente sugli eventuali reclami alla stregua delle vigenti disposizioni e sulla scorta delle prescrizioni dei regolamenti dell’ASF.

Le decisioni della Commissione di ricorso verranno comunicate per iscritto agli interessati.

Art. 10 Giuria

Sarà composta di tre membri: uno nominato dal Comitato d’organizzazione, uno dalla Federazione Ticinese di Calcio, uno dalla Lega Nazionale.

La giuria stabilirà la graduatoria finale, sulla scorta dei risultati ottenuti dalle diverse squadre. Un membro della stessa procederà, presenti i rappresentanti delle squadre interessate, all’estrazione a sorte nei casi prescritti dal regolamento.

Art. 11 Assicurazioni

Tutti i giocatori partecipanti al Torneo dovranno essere assicurati contro i rischi di eventuali infortuni.

Gli organizzatori declinano ogni responsabilità al riguardo.

Art. 12  Premi

Ogni squadra partecipante al Torneo riceverà un premio di distinzione.

Art. 13 Disciplina

Ogni squadra e ogni singolo giocatore dovranno mantenere un contegno corretto e sportivissimo, anche fuori dal campo da gioco.

E’ istituita una speciale classifica per la disciplina: la squadra più meritevole riceverà un premio.

Art. 14 Sostituzione giocatori

E’ ammessa la sostituzione di 3 (tre) giocatori durante tutto l’arco di un incontro.

Art. 15 Ammonimenti

Gli ammonimenti saranno cumulativi durante tutto lo svolgimento del Torneo: con il cumulo di 2 (due) ammonimenti, il giocatore sarà squalificato per la partita successiva alla gara in cui ha ricevuto il secondo ammonimento.

 Art. 16 Giocatori espulsi

Le espulsioni dirette causate da condotta violenta o brutale nei confronti di un avversario, da vie di fatto o grave antisportività nei confronti di avversari o ufficiali di gara, da insulto agli avversari o agli ufficiali di gara, comportano la sospensione per tutte le rimanenti gare del Torneo.

Altri casi:

-         per doppio ammonimento: una gara di sospensione

-         per un fallo di mano d’emergenza: una gara di sospensione

-         per una trattenuta: una gara di sospensione

-         per una spinta, uno sgambetto che provoca caduta: due gare di sospensione

-         per uno sgambetto violento: tre gare di sospensione

-         per un fallo senza possibilità di giocare la palla: tre gare di sospensione

Art. 17 Ordine sul campo

Sul campo da gioco deve regnare prima, durante e dopo le gare, la massima disciplina.

Durante le competizioni un solo accompagnatore per ogni squadra potrà trattenersi in più del rispettivo massaggiatore o medico sociale, ai margini del terreno. A chi non si comporterà in modo sportivamente irreprensibile potrà essere negata questa concessione.

Art. 18 Colori sociali

Per le partite eliminatorie la squadra citata per prima sul piano delle gare ha il diritto di vestire i colori sociali.

Art. 19 Competenze

Per quanto non stabilito dal presente regolamento fanno stato le regole di gioco ed il regolamento di gioco vigenti.

Art. 20 Articolo conclusivo

In caso di contestazione circa l’interpretazione del presente regolamento, fa stato il testo italiano.

TORNEO INTERNAZIONALE U19 - ASSOCIAZIONE CALCIO BELLINZONA

Il Direttore: Marco Zanelli

Bellinzona, 24 febbraio 2000/al