60° Torneo Internazionale U-19 ACB22-25 aprile 2000 |
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PRESENTAZIONE SQUADRE 2000
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ESPORTE CLUBE VITORIA SALVADOR BAHIA (BRASILE) Dopo l’esaltante esperienza della passata edizione quando per la prima squadra invitata al Torneo ossia il Comercial, vinse la 59.ma edizione sconfiggendo il FC Lugano, si ritorna a vedere un’altra delle formazioni brasiliane: il Vitoria Bahia. Questo club di Salvador de Bahia è uno dei più importanti del Brasile ed è una vera fucina di talenti. Dalla sua scuola sono usciti anche i granata Danilo, Marcone, Anderson, Marcelinho, Leonardo e quel Matuzalem che Calleri ha poi venduto al Napoli. Inoltre, dal Vitoria sono emersi elementi quali Dida, Bebeto e quel Mario Sergio che a Bellinzona ricordiamo ancora benissimo. Si tratta come detto della seconda compagine brasiliana a partecipare alla rassegna bellinzonese. Il Vitoria Bahia à stato fondato il 13 maggio 1899 e l’anno scorso fu festeggiato il "centenario". Vera fabbrica di talenti la "Divisao de Futebol Amador do Esporte Club Vitoria" è stata formata nel 1992 ed è considerata modello di successo, frutto della valorizzazione delle categorie di base. Perciò il Vitoria ha investito tanto per dotare le giovani leve di condizioni di lavoro eccellenti. Sono 250 giovani distribuiti in 7 categorie che si allenano assistiti da tecnici-medici-pedagoghi nel nuovo "Centro de Trainamento Manoel Pontes Tanajura" recentemente inaugurato con tre campi di calcio nonché la "Casa do Atleta Amador" equipaggiata per ricevere 70 giovani atleti. Sono ben ventimila giovani all’anno che passano i "test" di prova! I risultati non sono certo mancati da quando esiste questo favoloso complesso giovanile. Di seguito, le più importanti affermazioni dal 1996 ad oggi: Torneo Phillips in Olanda, la Dallas Cup (considerata la coppa del mondo di categoria), la Coppa Coca-Cola conquistata a Pensacola negli Stati Uniti e da ultimo il Mundialito Argentino. Il Vitoria Bahia è reduce, quest’anno, del Torneo di Viareggio e da una serie di partite amichevoli contro squadre nazionali a Madrid ed al Torneo di Tolosa. Allenatore della squadra presente a Bellinzona sarà Francisco Assis da Silva Junior.
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Sito ufficiale: www.fcbarcelona.es
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FUTBOL CLUB BARCELONA (SPAGNA) Il club catalano è una garanzia di calcio spettacolare. A
Bellinzona, gli spagnoli hanno conseguito una vittoria nel 1994 (battendo in
finale il Manchester United) ed un secondo posto nel 1998, superati nell’atto
decisivo dai turchi del Galatasaray. In entrambe le occasioni gli azul-grana
(blau-grana) hanno dato un ampio saggio del loro spettacolare modo di intendere
il calcio, mettendo in mostra un giocatore, Ivan De La Peña, che si sarebbe poi
imposto ai più alti livelli. Questo giocatore (tra l’altro grande amico di
Ronaldo) fu presente al Torneo di Bellinzona con il Barcellona vincitore nel
1994 ed estasiò il grande pubblico presente alla finalissima.
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Sito ufficiale: www.acparma.it/ |
ASSOCIAZIONE CALCIO PARMA (ITALIA) Il club emiliano, da una decina d’anni si trova ai vertici del calcio italiano. Per il club gialloblu si tratta della terza presenza a Bellinzona, dopo i due terzi posti conquistati nel 1993 e nel 1997, anno dell’ultima partecipazione. La scuola italiana ha sempre offerto scampoli di grande calcio ai numerosi appassionati ed è probabile che sia così anche quest’anno. Sotto la guida dell’allenatore della "Primavera" Sandro Salvioni, saranno presenti i seguenti calciatori convocati nelle varie nazionali giovanili: Francesco Cardillo, Davide Stirpe, Lorenzo Bosi, Giovanni Serrapica, Simone Basso, Manuel Saccani e Gianluca De Angelis (quest’ultimi tre già impiegati in prima squadra). Nei tornei internazionali il Parma si è imposto a Marsiglia, a Monthey e ha figurato nel girone finale a Viareggio. Per quanto riguarda il settore giovanile possiamo dire che da due lustri la Scuola Calcio Parma A.C. opera sul territorio nazionale con il progetto denominato "Scuola Calcio Parma A.C. Italia" che conta ben 250 società e ben 50 mila allievi. Rivolgendosi direttamente agli operatori del calcio giovanile questo progetto, primo in Italia e unico nelle dimensioni del suo sviluppo, è riuscito a propagandare e consolidare un nuovo modo di intendere l’attività sportiva, ponendo al centro del "mondo pallone", il giovane atleta.
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Sito ufficiale: www.acbellinzona.ch |
ASSOCIAZIONE CALCIO BELLINZONA
La formazione di casa avrà la responsabilità di
rappresentare la Svizzera al Torneo delle 8 Nazioni. Nell’ultima edizione, è
riuscita ad innestarsi fra le grandi squadre grazie ad alcuni inserimenti di
giocatori stranieri in forza all’ACB. Quest’anno, l’undici diretto da
Danilo Castelli (coadiuvato dal responsabile tecnico Alex Rodriguez e dall’aiuto
allenatore Stefano Baggi) non avendo una formazione Under 19 da schierare potrà
contare sulla selezione di talenti dall’U-15 all’U-18, nonché l’innesto
di giovani giocatori stranieri della prima squadra in età Torneo. Tra questi
citiamo: l’egiziano Said ed il giocatore della Costa d’Avorio Oumar. Inoltre
saranno disponibili 3 brasiliani e 2 russi della Georgia. In ogni caso
troveranno sicuramente spazio anche i più bravi giovani di casa nostra. Le
scelte definitive saranno fatte non prima dell’ultimo allenamento. Si dovrà
insomma mettere in campo un potenziale che possa giostrare a pari forze con le
più quotate formazioni europee, asiatiche, argentine e brasiliane. I giovani di
casa nostra potranno così trarre benefici dalle esperienze acquisite sul
terreno da gioco. Reduci dal Torneo di Asti, dove persero la finale ai rigori
dal Torino (che fu poi sconfitto al Torneo di Viareggio dai bellinzonesi) i
granata ebbero modo di battere l’Inter, la Sampdoria e il Como.
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Sito ufficiale: www.bayernmuenchen.de/ |
FOOTBALL CLUB BAYERN MUNCHEN (GERMANIA)
Un gruppo di tesserati scontenti del MTV Monaco passò la
giornata del 27 febbraio 1900 in un’osteria dedicata ad una donna, Gisela, a
Schwabing, quartiere del capoluogo bavarese. I dissidenti decisero di fondare un
nuovo club, il Bayern che il 27 febbraio 2000 ha festeggiato il Centenario della
più gloriosa società calcistica tedesca, arricchita da 15 scudetti, 9 coppe
nazionali, 6 coppe internazionali, 84'500 soci e 1790 club di tifosi!
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Sito ufficiale: www.jfa.or.jp/index_e.html
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ALL JAPAN HIGH SCHOOL SELECTION (GIAPPONE) La nazionale giovanile del Giappone è graditissima ospite biennale al Torneo di Bellinzona. È una selezione questa che giungerà in Ticino con giocatori nati negli anni 1981-1982. Si è presentata per la prima volta al Torneo nel 1979 e l’ha vinto nel 1996 battendo in finale l’Atletico di Madrid. La squadra è seguita come sempre dall’organizzatore della Nazionale nipponica Ryozo Enomoto (lo ricordiamo, anche grazie al suo buon tedesco, quale coordinatore per le TV germaniche alle Olimpiadi invernali di Nagano) e sarà diretta dall’allenatore Eiji Kato. Come sempre la trasferta del gruppo giapponese sarà corposa: in totale una cinquantina di persone. La delegazione sarà composta da uno staff tecnico-organizzativo (con 3 segretarie!), giornalisti, fotografi e una squadra TV nipponica. La nazionale giapponese ha inanellato molte presenze a Bellinzona, presentando il suo calcio veloce, in netta crescita anche in campo internazionale. I ragazzi del Sol Levante non sono ormai più una presenza folcloristica che suscitava più che altro simpatia ma bensì una bella realtà fatta anche di grandi investimenti in favore dei giovani. La fiorente industria-calcio in Giappone, dove militano un numero imprecisato di giocatori europei e grandi firme brasiliane, è al lavoro da anni ed il "merchandising", con innumerevoli punti di vendita ufficiali per ogni sorta di abbigliamento e di oggettistica griffata con i loghi delle varie squadre, ha assommato vendite da capogiro.
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Sito ufficiale: www.lufc.co.uk/ |
LEEDS UNITED FOOTBALL CLUB (INGHILTERRA) L’ultima apparizione del Leeds United al Torneo di Bellinzona risale al 1982 quando si piazzò al quinto rango. L’anno prima però aveva vinto il Torneo battendo in finale il Napoli. Nonostante alcuni anni di magra il calcio inglese sta tornando ai livelli che gli spettano. In campo internazionale le squadre di club hanno oramai dimostrato di avere assimilato un calcio che non si basa più solo su di un affascinante ma sterile "kick and run". Si sta lavorando bene anche a livello giovanile e il Leeds ha tutte le carte in regola per dimostrarlo pure a Bellinzona. Gli albionici, sulla base dei dati ricevuti giungeranno a Bellinzona con 11 nazionali (10 inglesi ed 1 irlandese). Li citiamo: Richardson Frazer e Sheriff Shane C (U-18 Inghilterra), Larry Farren (U-16 Irlanda), David Sherman, Johnson Simon e Farrel Craig (U-16 Inghilterra) e Mc Master Jamie (U-17 Inghilterra). Allenatore del Leeds sarà Steve Beaglehole, accompagnato dal suo assistente John Dungworth. La selezione inglese si trova con squadre classificate attualmente ai primi posti della graduatoria del loro Paese.
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Sito ufficiale: www.bocajuniors.com |
CLUB ATLETICO BOCA JUNIORS (ARGENTINA) La grande novità della 60.ma edizione del Torneo di Pasqua sarà l’arrivo, da Buenos Aires, del prestigioso Boca Junios. Mai il calcio argentino aveva preso parte alla competizione bellinzonese. L’invito alla squadra, accolto poi con grande interesse, è partito oltre che dagli organizzatori del Torneo anche dalla Free Lance, Universo Sport di Lugano-Paradiso. Si tratta di una delle più grandi squadre del paese sudamericano, che ha sfornato Diego Armando Maradona (l’altra è il River Plate). Il Boca Juniors ha sfornato campioni a getto continuo. A Bellinzona si potranno vedere dal vivo quelle che sono le peculiarità del calcio argentino: tecnica, agonismo e spiccato senso tattico. Da quando si è potuto appurare telefonicamente dal vicepresidente nonché responsabile del settore allievi del Boca Juniors, ticinese d’origine, Lucio Bernasconi, la società intende portare in Ticino la migliore squadra per puntare al prestigioso traguardo della finale. Sotto la guida dell’allenatore Ernesto Mastrangelo, il Boca giungerà con grossi nomi. Da notare che da questa squadra ha già superato gli esami il diciottenne Coloncini, un difensore centrale, già acquistato e nella rosa del Milan. Quindi un Boca Juniors agguerritissimo che vorrà mostrare la forza dei suoi atleti sul campo e farsi ammirare dai numerosi "talent scout" che da sempre seguono con interesse le giovani promesse del calcio argentino. |
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