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Editoriale del 30 maggio 2005

La stagione 04-05 é passata agli annali con aspetti contratstanti. Tra le note positive vi é indubbiamente da segnalare l'avventura in Swisscom Cup finita nei 1/4 di finale contro il FC Zurigo (ossia la futura vincitrice del torneo) a seguito di una partita che ci ha lasciato l'amaro in bocca non tanto per aver perso da un avversario di categoria superiore ma soprattutto per l'epidemia d'influenza che ha colpito parecchi nostri giocatori proprio in quei giorni. In Coppa abbiamo però scritto una pagina indelebile nella storia dell'ACB: la vittoria nei 1/16 di fin. sul GCZ ha in parte dell'incredibile ma soprattutto testimonia di come l'attaccamento ai colori granata possa portare a compiere imprese ritenute, a torto, semplicemente impossibili. Dalla ChL 04-05 provengono altre note positive: la vittoria nelle classifica delle partite casalinghe (solo il FC Concordia Basilea é riuscito ad espugnare il Comunale e nessun altra squadra di categoria ha subito solo una sconfitta tra le mura amiche) testimonia della considerazione avuta per i nostri tifosi, lo spazio dato a parecchi giocatori provenienti dal nostro vivaio (a Burla, Maggetti e Raso si sono aggiunti i nomi di Grossi, grande la sua stagione, Bergonzoli, Bizzozzero, Djuric, Perri, Rossini e Tundo, ossia ben 10 ragazzi) conferma la nostra importante tradizione in questo campo, la presenza nei nostri ranghi di giocatori con doti tecniche e umane di spessore certifica la competenza dei nostri dirigenti e dello staff tecnico, la vittoria nella classifica dei derby ticinesi (a pari punti con il FC Chiasso, contro il quale non abbiamo però mai perso) e le 6 vittorie nelle ultime partite di ChL malgrado una classifica senza ambizioni é indice dell'affetto per la maglia, il grande pubblico presente al Comunale nelle partite di richiamo (nei derby, in Coppa e contro FC Sion e FC Lucerna) come pure il numero importante di tifosi al seguito della squadra anche in trasferta é un'onore e una dimostrazione d'affetto che non può (anzi non deve) lasciare indifferenti. Come abbiamo detto nella stagione 04-05 non tutto é però filato liscio ed il rimpianto principale é quello di essersi trovati in una situazione di classifica piuttosto insignificante già a metà del girone di ritorno, é indubbiamente vero che si é parecchio migliorato rispetto al bilancio dello scorso anno ma essere fuori dai "giochi che contano" troppo presto non può passare in secondo piano. Questa considerazione, con il conforto dei punti positivi, ci deve spingere a migliorarci ulteriormente, a cercare ed ottenere con regolarità risulati positivi, a disputare partite senza cali e inoltre a non dimenticare di ritoccare anche i punti più soddisfacenti con lo scopo di ottenere il meglio. Si tratta di obiettivi piuttosto ambiziosi ma raggiungibili soprattutto con l'impegno comune di tutti: di chi va in campo, di chi occupa vari ruoli in società, di chi fa parte degli importantissimi club di sostegno, degli sponsor e, in grande evidenza, di tutti i nostri tifosi (dai più accaniti a tutti quelli che sono sensibili nei confronti dei colori granata); non esistono categorie d'importanza, é solo con l'aiuto di tutti e con il sostegno reciproco nei momenti difficili che si possono raggiungere quei risultati che noi tutti tanto vogliamo.

FORZA GRANATA!!!

Nicola

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