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Editoriale del 23 febbraio 2003

 

Ieri è stata giocata l'ultima amichevole di preparazione vinta contro i GC Biaschesi (PL).

Sabato prossimo 1° marzo parte il campionato con l'ACB che riceverà il FC Wohlen (17.30). Questo Torneo, che non prevede nessuna relegazione, verrà quindi affrontato con l'obiettivo di preparare la prossima stagione, che si disputerà con una nuova formula: 16 squadre con partite di andata e ritorno, due retrocessioni in PL ed una promozione diretta in LNA del campione svizzero di LNB, mentre la seconda classificata disputerà uno spareggio contro la penultima di LNA.

Nella pausa invernale si è tenuta l'Assemblea ordinaria, durante la quale sono stati evidenziati alcuni aspetti interessanti:

-Dal punto di vista dei risultati sportivi la delusione era palpabile, anche se va sottolineato come l'obiettivo era stato posto molto in alto rispetto al programma di crescita della società (proprio perché si voleva evitare questo Torneo inutile), quindi si sapeva che si correva il rischio di non poterlo raggiungere.

-Dal punto di vista finanziario si è cercato di ridurre i costi, in modo da garantire la stabilità societaria. In questo ambito l'obiettivo è stato raggiunto, infatti la transizione dalla gestione Calleri è riuscita senza contraccolpi e questo è dimostrato dall'ottenimento della licenza 2002/03 in prima istanza (senza condizioni, unico club di LNB). E tuto ciò malgrado le minori entrate.

-Dal punto di vista societario infine si sono raggiunti gli obiettivi più importanti: abbiamo un nuovo presidente locale, con un progetto ben definito, che avrà il tempo di prendere contatto con la realtà della LN; nuovi membri di comitato; un responsabile sportivo a tempo pieno del settore giovanile e si procede verso una riorganizzazione della struttura societaria, con una ripartizione dei compiti più razionale. Sull'assemblea si veda il resoconto e sul comitato la sezione società.

I prossimi mesi saranno quindi molto importanti in quanto da un lato permetteranno ai nuovi dirigenti di amalgamarsi con i vecchi (in questo senso non ci dovrebbero essere difficoltà: da notare che il nuovo presidente Rege Colet avrà la possibilità di acquisire una quota di Promosport) e di prendere le misure della gestione di un club di LN; dall'altro di preparare la squadra per essere competitiva nella stagione del centenario (2004), ricorrenza che dovrà pure essere ricordata ed onorata da tutta la "famiglia" granata.

In conclusione il periodo del "Torneo di consolazione" (dei tanti nomi che gli vengono attribuiti è l'unico accettabile) ha quindi una grande importanza: dal punto di vista societario si dovranno gettare le basi per le prossime stagioni, mentre dal punto di vista sportivo ci permetterà infatti di vedere quali dei nostri giovani sono già pronti per affrontare un campionato di LN, dando in ogni caso a tutti la possibilità di poter crescere notevolmente. Chiaramente ci vorrà molta pazienza se non sempre si otterranno risultati immediati (ma l'unico vantaggio di questo campionato è proprio quello di non imporre risultati immediati). In questo senso il sostegno del pubblico potrà essere un prezioso aiuto.

 

Saluti e FORZA ACB!

 

Marzio