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Tre domande a .... Ronny

Nel luglio 2000 l'ACB giocò al Comunale un'amichevole contro il Milan e a molti quella partita ricorda uno spettacolare gol (geniale pallonetto che non lasciò scampo alcuno a Sebastiano Rossi) segnato da un ragazzino brasiliano sceso in campo con la maglia granata ma sconosciuto a tanti: José Silva Dos Anjos detto Ronny.
Ronny ora milita nella squadra primavera del Como ed é tornato a calcare i campi ticinesi in occasione del Torneo, abbiamo quindi sfruttato l'occasione per fargli 3 domande.

Ciao Ronny, cosa ti ricordi di Bellinzona ?

Mi ricordo belle cose, qui stavo bene anche se un po' di saudage (nostalgia) quando si é lontani dal Brasile non manca mai. Chiaramente nella mia mente é ben presente il famoso gol al Milan ma non ho scordato neppure l'ambiente simpatico negli spogliatoi del Comunale. Peccato che allora fossi troppo giovane, avevo 15 anni, per poter giocare in prima squadra e quindi, giustamente del resto, l'ACB dovette optare per altri giocatori. Ho notato che rispetto ad allora ci sono ancora molti collaboratori che conosco, ma però sono cambiati moltissimi giocatori; mi hanno detto che Marzio era forse l'ultimo di quella squadra ma purtroppo ora ... faccio fatica a crederci ma spiace tantissimo ...

Una volta partito da Bellinzona dove sei andato ?

La prima tappa fu nel settore giovanile del Milan (chissà perché ...) ma non potei restare nemmeno lì dal momento che c'era una regola che limitava il numero massimo degli extra comunitari e il contingente era già sfruttato al 100%. Vennì quindi girato all'Atalanta e dopo aver firmato il contratto tornai in Brasile. Al mio ritorno in Italia mi dissero che non ero più della squadra bergamasca perché il mio cartellino era stato comperato dalla Juventus ! Rimasi quindi nel settore giovanile bianconero per 2 anni vincendo un titolo italiano con la berretti e giocando pure per la primavera. Durante questo periodo ho avuto modo di conoscere alcuni giovani provenienti dalla Svizzera: Fumasoli (dal Ticino), Chiumento e Clementi (dalla Svizzera Interna), tutti e 3 sono ragazzi veramente simpatici e con un grande talento. In generale devo dire che nel settore giovanile juventino regna un ambiente bellissimo, nessuno si dimentica di appartenere ad una grande società ma umiltà e carattere non mancano proprio. Sono quindi passato al Como ed ora milito nella squadra primavera. Siamo già qualificati per la fase finale del campionato e purtroppo a Bellinzona molti miei compagni sono assenti per motivi diversi altrimenti avremmo sicuramente conseguito ben altri risultati.

E il futuro ?

Ho un contratto fino al 30.6.2006 con il Como ma penso proprio che a luglio andrò in prestito ad un'altra squadra (forse in B ma molto probabilmente in C1). Il mio procuratore mi ha detto che ci sono già alcuni contatti ma non mi ha ancora detto con chi. Inoltre ora sono sposato (da gennaio di quest'anno) e quindi non posso più pensare solo a me stesso ...

Auguri...

22 aprile 2003