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Tre domande a .... Maurizio Ghiani

 

Per la rubrica “3 domande a …” nel corso delle prossime settimane avvicineremo i giocatori granata che quest’anno hanno debuttato in Lega Nazionale (anche se alcuni avevano già fatto qualche apparizione al momento dello sciopero).
Oggi iniziamo questa serie con Maurizio Ghiani: il nostro numero 20 é entrato nel corso del secondo tempo in occasione della prima di campionato. Maurizio ha quindi giocato 13 partite ufficiali, per ben 6 volte è partito da titolare e in Sion – ACB ha pure realizzato un gol.
 

Ciao Maurizio, allora iniziamo … dall’inizio: siamo alla vigilia della prima di campionato ed il mister legge il tuo nome tra i convocati. Cosa si prova ? E quando nel corso della partita ti ha detto di riscaldarti e quindi “tocca a te” ?

La mia convocazione per la prima di campionato non è stato un fatto totalmente inatteso, anzi diversi stranieri non erano ancora tesserati e quindi era facile prevedere di far parte del gruppo dei convocati. Ho quindi vissuto tranquillamente le ore della vigilia, durante la notte ho dormito benissimo e mi sono presentato sereno al ritrovo. Per contro quando ho sentito “avanti, riscaldatevi” non sono rimasto freddo e fino al momento dell’entrata in campo devo ammettere che ero emozionato. Una volta sul terreno da gioco ho subito pensato unicamente alla partita, a svolgere bene il mio compito, a rimanere concentrato; insomma in testa non c’era spazio per le emozioni. Devo inoltre dire che immediatamente i compagni che erano già in campo mi hanno aiutato con parole d’incoraggiamento.

 

Come valuti la tua stagione ?

Dal punto di vista personale sono contento, ritengo di aver disputato un campionato discreto. Non penso di aver giocato partite eccezionali dal punto di vista positivo e/o negativo, ritengo che a Sion (non solo per il gol) ho disputato il mio migliore incontro mentre in coppa a St Margrethen ed in campionato a Sciaffusa sono uscito dal campo con un sentimento d’insoddisfazione per il mio rendimento. C’è poi il rincrescimento legato all’infortunio che mi ha costretto a saltare le ultime partite di campionato e l’incontro di coppa con il GCZ. Tutto questo però ha un peso ben limitato dal momento che la stagione granata è da valutare in maniera chiaramente negativa.

 

E le reazioni fuori dal campo ?

Gli amici sono stati molto contenti di vedermi giocare, anzi mi hanno detto che all’inizio non ci credevano quasi. Le reazioni della famiglia per contro sono state diverse, ho l’impressione che hanno avuto una reazione un po’ più tiepida solo perché non vogliono che mi monti la testa; ma comunque nemmeno loro sono riusciti a nascondere completamente la loro soddisfazione.
A proposito di chi sta fuori dal campo, vorrei fare tanti auguri di Buone Feste a tutti i nostri tifosi !
 

Bene Maurizio, tanti auguri di Buone Feste pure a te !

 

12 dicembre 2002