Ogni tanto un po' di fortuna non guasta!

La partita in questione non è stata tra le migliori disputate dai nostri ragazzi, ma ha dimostrato che hanno gran cuore e molta caparbietà, doti che a volte ti permettono di essere premiato dalla fortuna, che nel calcio non è quasi mai cieca (infatti settimana scorsa ci aveva puniti a causa della nostra imperizia sotto porta).

Il primo tempo, dopo un inizio interlocutorio, in cui le due squadre si sono studiate a vicenda, ha visto i padroni di casa (costretti dalla classifica a cercare di vincere sempre, almeno in casa) prendere in mano il gioco. Il Bellinzona, schierato da Dellacasa con un 3-5-2, è comunque riuscito a rendersi sporadicamente pericoloso: al 14° Morocutti lasciava partire un bel tiro che Herzog parava; in seguito ci sono state due incursioni di Immersi e qualche lancio in profondità di Rivera (il solo veramente efficace in impostazione), ma la difesa locale ha sempre potuto controllare (l'ACB ha avuto il suo miglior momento tra il 15° ed il 22°, ma si è trattato di un pressing sterile); al 31° Ojeda, ben servito dal solito Rivera, solo davanti ad Herzog ha calciato con forza, ma l'estremo difensore basilese è riuscito a parare (sul finale di tempo Ojeda avrà un'altra occasione, ma sarà fermato fallosamente al limite); ed infine l'occasione più importante, con Rivera che su punizione dal limite (fallo ai danni di Morocutti) colpisce in pieno la traversa. La gara l'hanno però essenzialmente fatta i locali, praticando un calcio per nulla trascendentale, ma perlomeno semplice ed ordinato. A rendersi pericolosi sono stati soprattutto Maurice e Peco: al 17° (da lontano) ed al 38° (da sottomisura) il primo (due conclusioni parate da Ançay, forse il migliore in campo per l'ACB); mentre il secondo con una doppia conclusione al 35° (entrambe le conclusioni sono state parate da Ançay) ed al 39°, con una conclusione dal dischetto, pure respinta dal nostro portiere. Va poi detto che dal 23° al 30° gli ospiti sono stati tenuti costantemente sotto pressione e in diverse occasioni si sono salvati unicamente con affanno.

Dopo questo primo tempo, caratterizzato da un inizio in sordina e da una seconda parte difficile da definire, in cui le due squadre si sono alternate in azioni offensive pericolose, la ripresa è stata più chiaramente nelle mani del Concordia, almeno fino a 10 minuti dal termine. Al 52° Dos Santos ha portato in vantaggio i basilesi, con una bella conclusione di testa. Nei minuti seguenti ci sono stati due salvataggi di Zitola (o Immersi?): su Peco il primo, e sulla linea di porta il secondo (conclusione di Streller). Pochi minuti più tardi Peco ha colpito un palo, imitato da Lichtsteiner al 32°. Il vantaggio del Concordia era quindi meritato, ed il Bellinzona sembrava accusare il colpo ed era in balia dell'avversario, ma verso la mezz'ora si è un po' ripreso: una bella punizione di Rivera finiva alta sopra la traversa. Nel frattempo Dellacasa aveva inserito Ceccaroni, optando per uno schieramento a 3 punte, che a mio parere è decisamente più efficace ed equilibrato quando si gioca con una difesa a tre. La scelta sarà vincente perché proprio l'attaccante proveniente dal Locarno è riuscito a pareggiare all'81°. A questo punto i padroni di casa sono entrati in crisi ed i nostri ragazzi hanno avuto il grande merito di saperne approfittare, con una stupenda rete di Marzio Morocutti, che, servito da Miccolis, ha lasciato partire un gran tiro che ha battuto Herzog (88°). A nulla è servito il pressing finale del Concordia. 4 i minuti di recupero decretati dall'arbitro Rutschi, il cui operato può essere considerato buono (anche se forse qualche decisione in area lascia qualche dubbio, sia da una parte che dall'altra, ma l'arbitro era vicino e probabilmente ha visto giusto non concedendo nessun rigore). Da notare che nel finale Rivera per poco non aggiungeva le beffe al danno inflitto al Concordia, andando vicino alla segnatura con un pallonetto.

Il Bellinzona torna quindi in Ticino con tre punti di capitale importanza nell'ottica di poter conquistare una salvezza che si spera tranquilla (ma il campionato è lungo ed impegnativo). Per la prossima sfida casalinga contro l'Etoile dovrebbe essere squalificato Morocutti, ma le alternative in avanti non dovrebbero mancare: Ojeda è un giocatore di valore, Ceccaroni ha dimostrato di saper segnare ed è in condizioni psicologiche favorevoli (dopo la rete in amichevole contro il Sementina è giunta questa importantissima segnatura), mentre lo sfortunato e forte Lombardo dovrebbe essere in ripresa dopo l'infortunio che ne ha compromesso al preparazione (tra l'altro al Comunale contro l'Etoile aveva segnato la rete della vittoria, anche in quell'occasione proprio nel finale di partita).