Associazione Calcio Bellinzona

Cominciamo dalle note positive: in questo week-end dedicato alle nazionali ed al primo turno di Coppa per le squadre di LNB, bisogna complimentarsi con i giovani nazionali under 21, che si sono brillantemente qualificati per gli ottavi di finale dell'Europeo (prima volta nella storia). Il passaggio del turno in Coppa, per la verità offuscato da due ammonizioni che potrebbero costare molto caro nel proseguimento del Torneo (al secondo giallo scatta il turno di squalifica per la Coppa), è pure da considerare estremamente positivo per l'ACB.

Il Chiasso, parecchio sfortunato, ha cercato in ogni modo di superare il Bellinzona, ma alla fine ha dovuto arrendersi alla superiorità dei granata. Infatti i giovani rossoblu hanno giocato a tratti meglio dei bellinzonesi, soprattutto ad inizio partita. Ma la differenza di categoria si è vista, nel senso che il Bellinzona ha sempre controllato con agio i suoi avversari, senza quasi mai correre seri pericoli e colpendo subito, alla prima occasione, con Bencivenga, autore di una bellissima rete. Il Chiasso, che ha cercato di costruire maggiormente rispetto agli ospiti, è capitolato una seconda volta già al quindicesimo, quando William ha saputo concludere in rete una bella azione dei granata. Per il resto la squadra di confine ha cercato di riemergere, ma non è mai riuscita a rendersi effettivamente pericolosa. Da segnalare unicamente un periodo di relativamente forte pressione dei chiassesi tra il 20° ed il 25°, che però ha saputo solo produrre un innocuo tiro centrale al 26°. Morocutti ha avuto una buona occasione al 37°, in contropiede, ma Oppedisano è stato abile a parare in uscita. Poi, allo scadere del primo tempo, è giunta l'ammonizione per William, per un fallo a metà campo. All'inizio dell'incontro l'arbitro Hug aveva già ammonito Gigantelli.

Nel secondo tempo l'incontro ha preso un'altra piega, con l'ACB che ha cercato il possesso di palla, limitandosi ad una buona circolazione di palla od a sterili azioni offensive, ed il Chiasso che, per la serie "vorrei ma non posso...", ha cercato in ogni modo di riuscire a far pressione sulla difesa granata. Pochi i pericoli concreti, anche se la grande parata di Ançay al 65° ha sicuramente permesso alla squadra di LN di passare il turno senza dover soffrire nel finale, perché l'impressione era che se il Chiasso fosse riuscito in qualche modo a segnare, la partita si sarebbe riaperta. Questo in considerazione del fatto che i bellinzonesi non sono stati in grado di chiuderla definitivamente, limitandosi a controllarla sino alla fine. Poche le azioni degne di nota, se non un tiro di William, fuori di poco a dieci minuti dal termine, ed un contropiede nel finale concluso da Lombardo con un bel tiro da posizione angolata, che Oppedisano è stato abile a parare.

L'impressione è comunque stata per lo più sconvolgente, in omaggio ai GS, i giovani sconvolti, tifosi del Chiasso che hanno sostenuto la loro squadra per tutto l'incontro, cantando per tutti i novanta minuti, cui auguriamo di poter tornare presto perlomeno in LNB. Infatti se non ci fossero state le reti iniziali temo che il Chiasso avrebbe potuto essere estremamente pericoloso. Francamente si fatica pure a comprendere la gestione delle risorse e della squadra: nei prossimi sette giorni ci saranno due partite importanti di Coppa ed alcuni giocatori sono parsi chiaramente stanchi. Dal punto di vista psicologico sarebbe poi stato meglio dare più spazio a giocatori come Marcelo, Douglas, Rossi e Lombardo. Soprattutto quest'ultimo meriterebbe di trovare molto più spazio in avanti (a nulla serve inserire un giocatore a due minuti dalla fine), mentre Morocutti nell'ultima parte delle gare è spesso affaticato a causa della sua grande generosità. Fortuna che avevamo di fronte un avversario di PL, e soprattutto per fortuna che non è riuscito a ridurre lo scarto, altrimenti avremmo veramente rischiato grosso. Adesso torniamo al campionato, sperando in un buon sorteggio per quanto concerne la Coppa.


Immersi tiene sotto controllo Manfreda.	Gigantelli in azione: ottima la sua prova difensiva.	Ançay in uscita: al 65° il portiere sarà decisivo, salvando il risultato.

Maggetti rinvia, anticipando in area il capitano avversario Rizza.	La bella conclusione del neo-entrato Lombardo, che sarà parata.	I tifosi del Chiasso: hanno cantato per tutta la partita.