Home Archivi     -     Sito AC Bellinzona     -     Sito Torneo U19     -     Sito Team TI

ACB-Vaduz 2 - 1 (1 - 0); reti di Bencivenga (45°), Merenda (rig. 72°) e Marcelo (82°)

Alcune immagini dell'incontro

 

Salm, che arbitrò già Vaduz-ACB, richiama Immersi, reo secondo lui di essersi lasciato cadere.

La zona dei tifosi bellinzonesi, con lo striscione della Brigata. William tenta di liberarsi in area. Anche se senza reti, la sua prova è stata buona: ha prodotto molto movimento.

Rivera anticipato per un pelo in area: poteva essere l'1-0. Salm espelle Shala: apparentemente giusta, questa decisione in realtà è doppiamente sbagliata. William si libera in area di un avversario, ma l'azione non porterà a nulla di concreto.

Maggetti in avanti: ottima la sua prova. Bencivenga realizza l'1 a 0. Oggi Albino è sembrato molto in forma. Un momento della premiazione delle squadre vincitrici della classifica fair play della scorsa stagione (Minusio all. A, Breganzona all. B e Pedemonte all. C).

Paul Schönwetter osserva la partita.

Immersi subisce un duro fallo a metà campo. Il nostro massaggiatore Alberto Dell'Acqua.

Maggetti al tiro: Hilfiker farà l'ennesimo miracolo. Il provvisorio pareggio di Merenda su rigore. Devolz serve elegantemente Marcelo in area per il gol della vittoria.

Bravissimo Marcelo, che controlla con calma e si libera dell'avversario prima di battere Hilfiker per il 2 a 1. Entra Lombardo e Schönwetter si congratula con William. Bella falcata sulla fascia di Lombardo: nel finale il Vaduz non riuscirà a schiacciarci, malgrado la superiorità numerica.

 

Il commento alla partita

 

Incontro difficile, forse più del previsto, quello di oggi. Il Vaduz ha infatti giocato con l'unico scopo di ottenere un pareggio, schierandosi però molto bene in campo. Il Bellinzona infatti nella prima mezz'ora non è riuscito ad imporre il proprio gioco e la partita ha faticato a decollare: poche infatti le occasioni da una parte e dall'altra, con il Bellinzona a farsi preferire, con alcune incursioni dalle fasce e con William che le provava tutte per rendersi pericoloso senza riuscirci, ed il Vaduz a difendersi e rendersi pericoloso quando poteva, come all'11° con Slekys, che salta di testa ben contrastato da Maggetti e mette a lato. Al 21° l'azione più pericolosa di questa fase, con William a servire in area Rivera, che viene anticipato in extremis da un difensore, dopo aver controllato molto bene la palla. Da questo momento in poi l'ACB ha preso in mano il controllo del gioco, riuscendo a giocare molto bene ed a produrre parecchie belle azioni: al 28° abbiamo avuto un bell'intervento di Ançay, che para un tiro insidioso di Wallon, ma i veri pericoli sono di marca granata con un cross di Gigantelli deviato di poco a lato da William di testa (30°) ed un uscita di Hilfiker sullo stesso William fuori dall'area di rigore.

Da segnalare però l'ammonizione di Shala al 26° per un fallo, cui ne farà seguito una seconda, con conseguente espulsione: al 32° Shala è sbilanciato in area, venendo trattenuto per la maglia -sarebbe rigore, come gli stessi tifosi del Vaduz hanno ammesso, indipendentemente dal fatto che queste infrazioni vengono sanzionate raramente in area-, finisce così per alzare un braccio e per toccare il pallone con lo stesso braccio. Da qui l'ammonizione e la conseguente espulsione. Anche se a prima vista l'operato dell'arbitro sembra ineccepibile, poiché il fallo di mano sembra esserci, in realtà è stato involontario....

Spiace per il giocatore, ma non per la partita, in quanto il Vaduz ha commesso l'errore di continuare a giocare nella stessa maniera, cercando di tirare a campare e portare a casa lo 0 a 0, mentre i granata hanno raddoppiato le energie, riuscendo a dominare l'incontro. Il Bellinzona ha creato molti pericoli negli ultimi dieci minuti del primo tempo: al 37° Maggetti serve William, che tira, ma Hilfiker sebbene con difficoltà mette in corner; al 39° è William a servire Bencivenga, che lascia partire un bel tiro incrociato, ma il bravissimo portiere dei rappresentanti del Principato riesce a mettere ancora in angolo. Finalmente allo scadere arriva la rete: una bella punizione è deviata magistralmente in rete da sottoporta da parte di Bencivenga, che oggi è stato anche lui molto bravo ed efficace. Il primo tempo termina quindi con i ticinesi meritatamente in vantaggio.

La ripresa è stata dominata dal Bellinzona, che malgrado l'inferiorità numerica non ha corso grossi pericoli, creandosi una serie di azioni da gol. Segnalo solo le principali: al 50° Bencivenga dopo una bella incursione in area è fermato da un difensore a terra; al 58° William è bravo a superare un difensore, rubandogli palla sotto porta, ma l'esperto Hilfiker riesce a far sua la sfera; al 60° una bellissima triangolazione Maggetti-William-Maggetti porta il difensore al tiro, ma Hilfiker compie l'ennesimo miracolo e, sulla respinta, Rivera colpisce l'asta; al 69 è William ad impegnare seriamente l'estremo difensore avversario, che riesce a mettere per l'ennesima volta in corner. Inutile sottolineare come l'esperto Hilfiker costituisca per il Vaduz un valido rinforzo, che oggi è stato determinante nell'impedire ai bellinzonesi di dilagare. Comuque il Vaduz tra il 70° ed il 72° ha il suo miglior momento: dapprima Beck costringe Ançay ad un difficilissimo intervento, mentre poi un fallo abbastanza veniale è punito con il rigore da Salm, che anche nella circostanza era molto lontano dall'azione ed è intervenuto con notevole ritardo: probabilmente il fallo gli deve essere stato segnalato dall'assistente, perché altrimenti non si spiegherebbe la sua decisione ritardata (per la cronaca il rigore probabilmente c'era, indipendentemente dal fatto che l'attaccante si sia sicuramente lasciato cadere, perché trattenere l'avversario è comunque fallo: molti si sono chiesti perché nel primo tempo a parti invertite non è stata presa la stessa decisione ed anzi Shala è stato espulso, ma questo èp un altro discorso....). Poco male comunque, perché così gli 850 spettatori hanno potuto divertirsi nel finale di gara, ammirando la forza ed il carattere dei giovani granata, che nonostante il contraccolpo psicologico e l'inferiorità numerica, si sono portati avanti ed hanno ottenuto una seconda rete con Marcelo: al 82° Devolz entra in area da fondo campo e, con grande eleganza, serve all'indietro raso terra il giovane brasiliano, appena entrato, il quale controlla molto bene la sfera e, dopo una bellissima finta con la quale disorienta un difensore, batte Hilfiker che resta immobile non riuscendo ad intuire in tempo dove Marcelo avrebbe tirato. Rete meritatissima, che dà al Bellinzona una vittoria strameritata.

Infatti i granata, superate le difficoltà ed i timori iniziali, poiché la squadra era stata schierata da Schönwetter in maniera prudente, anche per l'indisponibilità degli attaccanti Lombardo e Morocutti (Marzio infortunatosi con l'Yverdon, Emanuele nell'amichevole infrasettimanale), e nonostante l'inferiorità numerica sono stati capaci di dominare l'avversario, proponendo un gioco avvincente, a tratti spettacolare,  ed efficace. Sembra infatti che i correttivi apportati da Schönwetter nelle ultime uscite, con la squadra un po' più coperta visto che i terzini hanno ridotto le loro incursioni, ma anche più pungente in avanti grazie al modulo a due punte, si stiano dimostrando paganti ed anzi l'impressione è che si stia trovando il giusto equilibrio. In ogni caso nelle ultime uscite si sono raccolti molti punti, riuscendo ad allontanarsi dalle ultime posizioni e rientrando nel gruppo di testa (dalla quarta alla nona ci sono 3 punti). Ma adesso c'è la difficilissima trasferta di Winterthur....

 

Foto e cronaca di Marzio Conti.

 

[Torna su]